Rapporto 2011 di Nessuno Tocchi Caino. I messaggi di Gianfranco Fini e Renato Schifani
I presidenti di Camera e Senato, Gianfranco Fini e Renato Schifani, hanno inviato un messaggio alla vicepresidente di Palazzo Madama, Emma Bonino, e al presidente di Nessuno Tocchi Caino, Sergio D’Alia, nonché alla tesoriera dell’associazione, Elisabetta Zamparutti, in vista della odierna presentazione del Rapporto 2011 sulla pena di morte.
“I dati forniti quest’anno dal Vostro Rapporto – scrive Fini – rilevano, fortunatamente, l’attuazione di riforme in senso liberale e democratico in vari Stati, confermando la tendenza in atto nel mondo da oltre dieci anni. L’Italia è da sempre fortemente impegnata in questa direzione, nella convinzione che la pena di morte alimenti una logica di violenza e di sopraffazione e che la sua abolizione debba costituire un obiettivo fondamentale per promuovere un modello di convivenza umana fondato sulla dignità dell’individuo, oltre che sulle regole del diritto e della giustizia”.
“L’approvazione della risoluzione delle Nazioni Unite per la moratoria universale sulla pena di morte, di cui l’Italia è stata promotrice – osserva invece Schifani –, è stata un successo importante, ma è necessario continuare a impegnarsi affinché la tutela del valore della vita sia un imperativo categorico e assoluto in linea con lo spirito e il significato più profondo del termine democrazia. Augurando pieno successo all’iniziativa, invio a voi e a tutti gli intervenuti i miei più cordiali saluti e un augurio di buon lavoro”.