Ucciso il secondogenito di Muammar Gheddafi in seguito a bombardamento Nato
Khamis Gheddafi, secondo figlio del rais libico, sarebbe rimasto ucciso in seguito al raid Nato a Zliten, nell’est del Paese. E’ quanto ha riferito Mohammed Zawawi, portavoce dei gruppi insurrezionali a Bengasi. Intanto il viceministro degli esteri, Khaled Kaaim, afferma che starebbero scarseggiando le riserve di cibo e di medicinali e attacca la Nato: “Vuole creare una crisi umanitaria in Libia mentre la sua missione è quella di proteggere i civili”.