La polemica sul parco dedicato a Raimondo Vianello e a Sandra Mondaini e la versione dell’assessore Fecci
L’assessore alla Toponomastica di Parma, Fabio Fecci, ha illustrato la sua versione dei fatti in merito alla polemica sulla denominazione del parco intitolato dapprima a Falcone e Borsellino e ora in procinto di essere dedicato a Raimondo Vianello e Sandra Mondaini. “Chi sarà presente all’inaugurazione della nuova viabilità della stazione, nel 2012 – ha spiegato Fecci alla Gazzetta di Parma annunciando una lettera ai familiari dei magistrati per scrivere loro come sono andate le cose –, deciderà se mantenere la toponimia del parco o se destinare ai due magistrati, come abbiamo proposto noi, l’intitolazione dei viali sotto a piazza Dalla Chiesa, luoghi sicuramente più idonei a rappresentare i due eroi della lotta alla mafia: perché più frequentati e più prestigiosi». L’assessore, infine, ha voluto ribadire ancora una volta che il «Parco Falcone e Borsellino» non si chiama più così dal 2007. «Nessuno – ha precisato – ha cambiato l’intitolazione del parco da Falcone e Borsellino a Sandra e Raimondo Vianello, ma la commissione bipartisan da me presieduta ha solo proposto di intitolare ai due attori una parte del parco attualmente senza toponimo”.