Crisi economica, Rehn: “L’Unione europea continua a monitorare la situazione italiana” | T-Mag | il magazine di Tecnè

Crisi economica, Rehn: “L’Unione europea continua a monitorare la situazione italiana”

Quelle del governo Monti “sono riforme strutturali fondamentali per migliorare il mercato del lavoro e l’occupazione”, riforme portate avanti con “determinazione” per aumentare “la competività della sua economia”. Lo ha detto il commissario europeo agli Affari economici e monetari Olli Rehn. Nonostante questo, il nostro Paese, assieme a Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Finlandia, Francia, Spagna, Ungheria, Slovenia, Svezia e Regno Unito, deve continuare ad essere monitorato dall’Unione europea.
Per Rehn, a partire dalla metà degli anni ’90 in Italia c’è stato “un deterioramento significativo della competitività”, che si nota ancora attraverso “le persistenti perdite di quote di mercato dell’export”. L’Unione europea non è preoccupata, ha spiegato Rehn, per l’indebitamento del settore privato, che è “relativamente contenuto”, ma dal livello del debito pubblico. Preoccupazioni che crescono “vista la debole performance di crescita e le debolezze strutturali”.

 

Scrivi una replica

News

Netanyahu ci ripensa, attesa delegazione Israele negli Usa

Un cambio di rotta rispetto alla decisione presa subito dopo l’approvazione della risoluzione Onu per il cessate il fuoco a Gaza. Il premier israeliano, Benyamin…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, Oleg Ivashchenko nominato nuovo capo dei servizi segreti esteri

«Ho nominato il generale Oleg Ivashchenko nuovo capo dei servizi segreti esteri dell’Ucraina». Ad annunciarlo il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. «È un professionista – ha…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Gaza, Onu: «Fame potrebbe equivalere a crimine di guerra»

L’alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, ha affermato in un’intervista alla Bbc che Israele ha dalla sua una responsabilità significativa…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Meloni: «La pace si costruisce con la deterrenza»

«La pace non si costruisce con i sentimenti e le buone parole, la pace è soprattutto deterrenza e impegno, sacrificio». Così il presidente del Consiglio,…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia