Crisi economica, Fmi: “Sorgono interrogativi sul futuro dell’euro”
L’eurozona sta attraversando “una nuova e critica fase”, dove “gli investitori non finanziano gli stati con maggiori necessità”, ma anzi stanno “spostando il capitale verso nord e all’estero”. A lanciare l’allarme è il Fondo monetario internazionale che, nel rapporto sull’eurozona diffuso oggi, 18 luglio, chiede alla classe politica europea di “muoversi in modo deciso verso un’unione più completa” e di “dimostrare la volontà a impegnarsi nel sostegno all’Unione monetaria”, con una priorità che è quella di dare vita a “un’unione bancaria dell’eurozona”.
Altrimenti, avvertono dal fondo, l’esistenza stessa della moneta unica potrebbe essere messa in discussione.