Lavoro, presidente Istat: “Ancora segnali negativi”
Secondo il presidente dell’Istat Giovannini “il mercato del lavoro presenta ancora segnali negativi. Va però segnalato come qualche segnale maggiormente positivo viene dalle aspettative sulla futura tendenza dell’occupazione che, a settembre, mostrano un lieve miglioramento nel settore manifatturiero, nel turismo e nei servizi di informazione e di comunicazione. Quanto all’anno in corso, nel primo semestre il numero di occupati è tornato a diminuire (-0,3%, 65mila unità in meno in confronto allo stesso periodo dell’anno precedente), mentre a livello settoriale si confermano forti segnali di sofferenza per il settore industriale: oltre agli occupati, nel secondo trimestre risultano in forte calo le ore lavorate nelle imprese con più di 10 addetti (-4,4% contro il -3,4% del totale dell’economia) e allo stesso tempo è fortemente aumentato il ricorso alla cassa integrazione (+47,3 per cento)”.