Pd, Renzi ricorre al Garante: “L’albo degli elettori non rispetta la privacy”
Le primarie del Partito democratico si spostano dalle piazze alle aule di tribunale. Matteo Renzi ha infatti dato mandato ad un pool di avvocati di presentare un ricorso al Garante della Privacy. Secondo il sindaco di Firenze l’obbligo di sottoscrivere un “Appello del centrosinistra” per poter iscriversi alle primarie e votare rappresenterebbe una chiara violazione della privacy.
E’ attesa nel breve periodo la risposta del Garante che, come ha comunicato lui stesso, emetterà a breve un parere in merito a quest’ultima polemica scoppiata internamente al Pd.
Si dovrebbe risolvere tutto molto velocemente, infatti, si voterà per le primare il 25 novembre prossimo, ma le operazioni di iscrizione dovrebbero partire già il 4 novembre.