Governo, Fornero: “Non è stato chiamato per fare sviluppo”
“Il governo Monti non è stato chiamato per fare sviluppo, ha prospettive di breve termine e se finiamo il mandato con il prossimo marzo avremo finito. L’esecutivo è entrato in funzione per restituire credibilità allo Stato come debitore”, è quanto detto dal ministro del Lavoro, Elsa Fornero, in un intervento all’Unione industriale di Torino.
“Gli attacchi all’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori – continua – modificato dal governo Monti sono prova di cattiva fede. Si è detto che la modifica all’articolo 18 è un attacco ai diritti dei lavoratori ma non è così. Ci sono critiche da parti opposte che dicono le stesse cose, a riprova della loro cattiva fede. Le modifiche introdotte dalla riforma del lavoro non stravolgono il sacrosanto diritto delle persone a non essere licenziate per motivi discriminatori, mentre vengono ridotte alcune rigidità nei licenziamenti per motivi economici e disciplinari”.