“Circo Itaglia”, il libro di Pep Marchegiani

La satira politica non è mai stata così colorata, corrosiva, POP! Ritratti, caricature, maschere e pagliacci dall’intero star system governativo made in italy.
Dal 15 febbraio in libreria e sul web.
In piena campagna elettorale (anticipata!), un libro che fotografa con una mordacità senza pari una classe politica sovrana e sempre uguale a se stessa, per svelarne la faccia più beffarda e grottesca.
Più di 100 tavole illustrate, a metà tra il manifesto elettorale, l’etichetta e la pubblicità, ironicamente serie, che denunciano e ridicolizzano situazioni, personaggi e istituzioni. Tavole che catapultano la satira nell’immediatezza e nel colore di uno dei maggiori artisti della nuova Pop Art. Ci sono politici di destra, sinistra e centro. C’è Berlusconi e c’è Monti. Nemmeno Napolitano viene risparmiato. C’è l’Italia tutta, rappresentata come un grande circo. Un circo dove si ride mentre lo stomaco si stringe, perché la crisi lavora ai fianchi e questa classe politica, burlona e giocherellona, inscena uno spettacolo di clownerie. Lo sguardo sarcastico e corrosivo è di Pep Marchegiani, ma non le parole. Queste sono dei nostri politici, e qui suonano come battute di una commedia popolare a cui, forse, preferiremmo non assistere. Benvenuti al CIRCO ITAGLIA. Buon divertimento.

Pep Marchegiani, classe 1971, è considerato tra i maggiori esponenti della Pop Art internazionale. Arte coloratissima la sua, ma anche fortemente critica, ironica, caustica, capace di uscire dal campo strettamente artistico per trovare approdo nella moda, nel design e nella comunicazione: il suo brand è prodotto in licenza da diverse aziende. E’ stato ed è protagonista di mostre personali nei maggiori centri culturali. Ospite del Padiglione Italia alla Biennale D’Arte di Venezia 2012, ha fatto non poco scalpore la sua personale Fu(ck)shion System durante la Settimana della Moda di Milano. Il cuore della sua indagine e rappresentazione è il quotidiano, l’istituzione, il potere, ora raccontati con divertimento, ora attaccati e ridicolizzati con una forza di sintesi di rara potenza in cui il messaggio visivo si fa democratico, POPolare, per tutti. Il suo profilo Facebook, che ad oggi conta circa 35.000 followers, testimonia la forza comunicativa e mediatica delle sue “invenzioni” grafiche, dei suoi attacchi “iconici”. Questo è il primo libro che reca la sua firma.

(com)

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