Editoria, indagato per falso e truffa Antonio Angelucci
Antonio Angelucci, deputato del Popolo della libertà, è indagato nell’ambito di un’indagine condotta dalla procura di Roma sui contributi pubblici percepiti da Editoriale Libero e Edizioni Riformiste, le due società (che nel biennio 2006 – 2007) pubblicavano Libero e il Riformista.
I reati ipotizzati nei confronti di Angelucci sono falso e truffa aggravata.
Stando ad una prima ricostruzione delle Fiamme Gialle, le due società hanno dichiarato di appartenere ad editori diversi con un solo scopo: aggirare il divieto di richiedere contributi pubblici per più di una testata da parte dello stesso editore. Al centro di questa operazione, ci sarebbe proprio l’esponente del Pdl che avrebbe nascosto il controllo reale delle aziende editoriali.