Governo, Letta: “E’ finito il ventennio di Berlusconi”
Il premier Enrico Letta nel corso di una intervista a Skytg24 ha detto: “Si è chiusa una stagione politica di vent’anni. Si è chiusa in modo politico con un confronto molto forte. Berlusconi ha cercato di far cadere il governo e non ci è riuscito perché il Parlamento, in sintonia con il Paese, ha voluto che si continuasse. Ho preso un rischio perché non ho accettato mediazioni. Non si ricomincia con la tarantella, la pagina è stata voltata in modo definitivo. Sono rispettoso del travaglio del Pdl. Alfano ha affermato una leadership forte e marcata: è stato sfidato e ha vinto la partita. Ora trovino modi e forme perché quello che è accaduto non accada più. Mi fido molto dei cinque ministri del Pdl che hanno dimostrato saggezza”.
“Nel 2014 – continua – i lavoratori italiani avranno un beneficio in busta paga. Ne discuteremo con le parti sociali e ci saranno vantaggi per le imprese. La legge di stabilità avrà come cuore la riduzione del cuneo fiscale. Bisogna che in Italia il costo del lavoro scenda. E’ insopportabile il costo attuale del lavoro. La legge di stabilità avrà come cuore la riduzione del cuneo fiscale. Dobbiamo dare soldi in busta paga ai lavoratori e non solo alle imprese. Se entro l’autunno non avremo completato il percorso parlamentare della riforma del finanziamento dei partiti, io metto a disposizione lo strumento del decreto legge. Nelle prossime settimane presenteremo una legge di stabilità e lavoreremo a mettere ordine nelle aliquote dell’Iva. Lo faremo tenendo conto dei problemi della finanza pubblica”.