Disoccupazione al 12,7%, quella giovanile al 41,6%
La disoccupazione è al 12,7%, quella giovanile al 41,6%. Ma procediamo con ordine rispetto ai dati diffusi dall’Istat. A novembre 2013 gli occupati sono 22 milioni 292 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente (-55 mila) e del 2,0% su base annua (-448 mila). Il tasso di occupazione, pari al 55,4%, diminuisce di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e di 1,0 punti rispetto a dodici mesi prima.
Il numero di disoccupati, pari a 3 milioni 254 mila, aumenta dell’1,8% rispetto al mese precedente (+57 mila) e del 12,1% su base annua (+351 mila). La crescita tendenziale della disoccupazione è più forte per gli uomini (+17,2%) che per le donne (+6,1%).
Il tasso di disoccupazione è pari al 12,7%, in aumento di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e di 1,4 punti nei dodici mesi. I disoccupati tra i 15-24enni sono 659 mila. L’incidenza dei disoccupati di 15-24 anni sulla popolazione in questa fascia di età è pari all’11%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente e in aumento di 0,4 punti su base annua. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero la quota dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 41,6%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 4,0 punti nel confronto tendenziale.
Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuisce dello 0,2% rispetto al mese precedente (-24 mila unità) mentre resta sostanzialmente invariato rispetto a dodici mesi prima. Il tasso di inattività si attesta al 36,4%, stabile in termini congiunturali e in aumento di 0,1 punti percentuali su base annua.
A novembre l’occupazione diminuisce su base mensile per effetto del calo della componente maschile (-0,5%) mentre si registra un lieve aumento della componente femminile (+0,1%). Su base annua l’occupazione diminuisce sia per gli uomini (-2,8%) sia per le donne (-0,8%). Il tasso di occupazione maschile, pari al 64,3%, scende di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 1,7 punti su base annua. Quello femminile, pari al 46,6%, aumenta di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali mentre cala di 0,3 punti rispetto a dodici mesi prima.
Rispetto al mese precedente la disoccupazione aumenta sia per la componente maschile (+2,7%) sia per quella femminile (+0,7%). Anche in termini tendenziali la disoccupazione cresce sia per gli uomini (+17,2%) sia per le donne (+6,1%).
Il tasso di disoccupazione maschile, pari al 12,4%, aumenta sia in termini congiunturali (+0,3 punti percentuali) sia tendenziali (+1,9 punti); quello femminile, pari al 13,2%, aumenta di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 0,7 punti su base annua.
(fonte: Istat)