Cosa prevede l’accordo di Ginevra sul nucleare iraniano
L’accordo raggiunto, dopo anni di contrattazioni, in novembre a Ginevra tra Iran e 5+1 (Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania) entrerà in vigore il 20 gennaio.
Secondo l’intesa, l’Iran per i prossimi sei mesi non arricchirà l’uranio oltre il 5% e distruggerà tutto quello già arricchito al 20%. Ancora secondo l’accordo l’Iran non costruirà nuovi impianti.
La controparte, quindi i 5+1 e con loro l’Onu e l’Ue non porranno altre sanzioni nei prossimi sei mesi, mentre tutte quelle già vigenti saranno alleggerite.
Le sanzioni imposte fino ad ora avevano congelato un patrimonio pari a 4,2 miliardi destinato all’Iran, secondo l’intesa il denaro è stato sbloccato e verrà versato nel giro di 180 giorni con rate da 550 milioni di dollari.