Crisi economica, Lagarde: “Bisogna proteggere i lavoratori”
Il direttore del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde, nel corso della presentazione del libro del Fmi “Crescita e occupazione: sostenere la ripresa europea, ha spiegato: “Bisogna proteggere i lavoratori, e non solo i posti di lavoro. Oggi abbiamo un mercato del lavoro dove la tecnologia si evolve velocemente spingendo fuori dal mercato del lavoro. Di fronte a questa situazione va permesso al lavoratore di sviluppare le proprie capacità per passare al lavoro successivo.
Per far ripartire l’economia in Europa politiche intelligenti di consolidamento fiscale sono una ‘conditio sine qua non’ nel breve periodo. Per garantire un tale consolidamento occorre lavorare su tre priorità: la creazione di un sistema di reazione, la riduzione del debito, e la riforma del mercato del lavoro. Avere un sistema di reazione vuol dire avere in piedi l’unione bancaria. L’Unione bancaria serve per stabilizzare il settore finanziario ed evitare contagi, e allo stesso tempo riduce l’incertezza degli investitori. Ma per far ripartire l’economia non servono solo riforme strutturali, ma un combinazione di interventi”.