Le abitudini (economiche) dei single | T-Mag | il magazine di Tecnè

Le abitudini (economiche) dei single

singleMolto spesso si parla dell’impatto che la crisi economica ha avuto sulle famiglie italiane, delle loro prospettive per il futuro e di come il periodo che l’Italia sta attraversando abbia mutato le loro abitudini in fatto di spese e di consumi. Eppure, anche a causa della crisi finanziaria, l’Italia sta assistendo ad un indebolimento del tradizionale sistema “famiglia” composto da madre, padre e figli. Secondo il Censis infatti nel giro di dieci anni il numero degli italiani con più di 15 anni che vive da solo è cresciuto del 39%. Nel 2011 erano sette milioni i single, il 13,6% della popolazione dai 15 anni in su. Di questi, circa due milioni hanno tra i 15 ed i 45 anni, 1,5 milioni hanno tra i 45 ed i 64 anni e 3,3 milioni sono anziani over 65.
Come spiega l’Eurispes nel Rapporto Italia 2014 “la vita del singolo individuo che deve provvedere autonomamente a tutte quelle spese e necessità che si presentano giorno dopo giorno, è certamente diversa”.
Dal sondaggio condotto insieme alla rivista Focus, in collaborazione con Dacia, è emerso innanzi tutto che dei 2.696 lettori intervistati il 28% è single e che il 50,5% di essi lascia influenzare le scelte di acquisto soprattutto dal fattore economico. Il 41,1% si lascia invece influenzare soprattutto dalla qualità ma, nell’88,7% dei casi si cerca comunque un compromesso tra i due fattori.
La spesa dei single è “spesso” caratterizzata, nel 46,7% dei casi, da un confronto tra le varie marche. Una pratica applicata “sempre” nel 28% dei casi. Ben il 77,8% si informa attentamente sulle caratteristiche del prodotto da acquistare, il 43,1% dichiara di chiedere “qualche volta” informazioni ad altri consumatori, il 40,7% “spesso” e l’1,2% “sempre”.
Nella maggior parte dei casi i single risultano fedeli a negozi o prodotti: il 52,4% dichiara infatti di acquistare spesso le stesse marche (questo perché il 47,7% considera la marca una garanzia) mentre il 51,5% spiega di recarsi più volte nello stesso punto vendita. Tuttavia il 40,1% del campione ammette di rimanere affascinato dalle novità.
Per il 63,9% dei single il prezzo di un servizio o di un bene è in grado di influenzare “abbastanza” la propensione all’acquisto (per il 28,2% “molto”). Oltre la metà dei single intervistati (il 52,2%) ha cambiato “abbastanza” i propri comportamenti d’acquisto rispetto al passato. Dai numeri pubblicati sul Rapporto Italia 2014 emergono infatti una maggiore attenzione alle offerte e agli sconti (nel 92,3% dei casi) e una più ampia ricerca di informazioni per verificare la qualità dei prodotti prima di procede all’acquisto (nell’80,7% dei casi). Solo il 27,6% dichiara di prediligere i prodotti di marca, contro il 72,4% che dichiara di non farlo e il 58,6% dichiara di comprare più frequentemente prodotti non di marca.
Il 43,5% dei single preferisce indirizzare maggiore attenzione alla qualità dei prodotti alimentari, il 26% a quelli tecnologici e il 16,3% all’abbigliamento. I prodotti sui quali i single non guardano al risparmio sono i farmaci (per niente il 43,7%), i prodotti alimentari (per niente il 27,3%), le automobili (per niente il 22,5%) e gli articoli di profumeria (il 20,7%). Si risparmia su viaggi (33,1% molto), abbigliamento e scarpe (33,1%).
Sostanzialmente positive risultano le opinioni dei single sui prodotti low cost. Per il 61,5% si tratta di prodotti o servizi con un ottimo rapporto qualità-prezzo, mentre il 15,3% considera il low cost con una possibilità che cela bassa qualità. Il 9,3% non si fida affatto di queste tipologie di acquisto.

 

Scrivi una replica

News

Netanyahu ci ripensa, attesa delegazione Israele negli Usa

Un cambio di rotta rispetto alla decisione presa subito dopo l’approvazione della risoluzione Onu per il cessate il fuoco a Gaza. Il premier israeliano, Benyamin…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, Oleg Ivashchenko nominato nuovo capo dei servizi segreti esteri

«Ho nominato il generale Oleg Ivashchenko nuovo capo dei servizi segreti esteri dell’Ucraina». Ad annunciarlo il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. «È un professionista – ha…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Gaza, Onu: «Fame potrebbe equivalere a crimine di guerra»

L’alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, ha affermato in un’intervista alla Bbc che Israele ha dalla sua una responsabilità significativa…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Meloni: «La pace si costruisce con la deterrenza»

«La pace non si costruisce con i sentimenti e le buone parole, la pace è soprattutto deterrenza e impegno, sacrificio». Così il presidente del Consiglio,…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia