Renzi: “In millegiorni le proposte si concretizzeranno”
“Nel momento in cui sei accusato di ‘annunciate’, noi rispondiamo con una data alla quale siamo autocostretti: ci sono mille giorni da qui a fine maggio 2017. In questi mille giorni le proposte che abbiamo fatto troveranno concretizzazione o meno. Si dirà: sono le stesse cose di cui si parla da anni: Giustizia, P.A., eppure è ciò che abbiamo iniziato a fare. E ciò sul quale saremo giudicati nel maggio 2017”. Così il premier Renzi nel corso di una conferenza stampa congiunta con il ministro Boschi e il sottosegretario Delrio.
“Ho giurato il 22 febbraio – ricorda – e poi ho riforma del lavoro a marzo: il dl è legge, la delega è in discussione in Parlamento, speriamo ok il prima possibile, magari entro l’anno; ad aprile abbiamo detto P.A., il 13 giugno il dl che è diventato legge e la delega che parte ora in commissione del Senato; a maggio diciamo semplificazione ficale e partono i provvedimenti; a giugno abbiamo detto giustizia, e ora linee guida e ddl; riforme costituzionali ok in prima lettura, legge elettorale ok in prima lettura alla Camera. Insomma se questa è la malattia degli annunci, sono felice di essere giudicabile voce per voce e il sito che inauguriamo oggi è lo strumento perché i cittadini possano verificare”.
“Ho chiesto a Boschi – ha poi detto – di prevedere un passaggio parlamentare sul programma dei mille giorni del governo, e il ministro per i Rapporti con il Parlamento verificherà le formule con cui questo passaggio potrà concretizzarsi”.