Lavoro, Renzi: “Servono regole uguali per tutti”
“Dobbiamo dare regole che siano sostanzialmente uguali per tutti”. Così il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervistato da La Stampa.
“Il concetto di fondo – parlando dell’articolo 18 – è che noi dobbiamo liberare la possibilità di assumere e, per chi non ce la fa, non avere le rigidità che ha avuto il mercato del lavoro fino a oggi. Che tu abbia lavorato in una azienda che abbia più di quindici dipendenti o meno, devi avere le stesse garanzie. Per un anno puoi fare un corso di formazione o un investimento su di te. Non c’è solo un indennizzo, ma è lo Stato che ti accompagna per un periodo”, il premier sottolinea quindi “la necessità di superare l’attuale disciplina, che prevede il reintegro del lavoratore in caso di licenziamento discriminatorio”.
“Entro l’anno – conclude – dobbiamo avere chiaro l’iter normativo”.