Su la produzione industriale, prosegue la fase di espansione | T-Mag | il magazine di Tecnè

Su la produzione industriale, prosegue la fase di espansione

Il dato parla chiaro: produzione in aumento del 3% su base annua, il risultato più alto da quasi quattro anni

produzione_industrialeContinua la fase di espansione dell’economia italiana, che segna ancora miglioramenti. Secondo le rilevazioni dell’Istat, infatti, nel mese di maggio la produzione industriale risulta in aumento dello 0,9% rispetto al dato di aprile e del 3% rispetto allo stesso periodo del 2014.
L’aumento tendenziale del 3% della produzione industriale è il livello più alto raggiunto da circa quattro anni, in linea con il progresso dell’attività economica dell’Eurozona nel mese di giugno, cresciuta a un ritmo più elevato degli ultimi quattro anni. Anche nella media dei primi cinque mesi dell’anno, spiega l’Istat, la produzione è aumentata dello 0,5% nel confronto con il medesimo arco temporale dell’anno precedente.
Per quanto riguarda i settori di attività economica, invece, quelli che evidenziano la maggiore crescita tendenziale riguardano la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+16,2%), la fabbricazione di mezzi di trasporto (+15,4%) e la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+10,5%). I principali cali si registrano nell’attività estrattiva (-12,1%), nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-1,4%) e nelle industrie alimentari, bevande e tabacco (-0,5%).
Dunque nonostante una crescita ancora fragile, come sottolineato in questi giorni dal Fondo monetario internazionale, prosegue la risalita della nostra economia che non sta risentendo delle incertezze legate alla crisi ellenica. Certo, il discorso non riguarda esclusivamente l’Italia e anche l’Istat ha osservato che “il fattore di maggiore preoccupazione per la stabilità economico/finanziaria dell’area euro” dipende dall’incognita Grecia, ma non è il momento di trarre conclusioni affrettate. Anzi.
Nel confronto con i principali partner europei, infatti, la produzione industriale francese è cresciuta nel mese di maggio dello 0,4%. La produzione industriale tedesca, al contrario, risulta stabile anche se le aspettative degli analisti erano diverse. Tuttavia, su base annuale, la produzione industriale è in aumento del 2,1%. Ad aprile la produzione tedesca aveva fatto da traino per l’Eurozona, quando si era attestata a +0,9%, ben oltre le previsioni. Quella spagnola segna infine una crescita dello 0,8%, mentre a livello tendenziale il dato grezzo è in aumento del 3,4%, superiore all’atteso +2,6%.

(articolo pubblicato il 10 luglio su Tgcom24)

 

Scrivi una replica

News

Ucraina, Tajani: «Aiutare Kiev significa lavorare per la pace»

«Aiutare l’Ucraina significa lavorare per la pace». Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, aprendo la prima sessione del G7 a Capri. «Se…

18 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Medio Oriente, Guterres: «C’è il rischio di un conflitto regionale»

«Negli ultimi giorni si è assistito a una pericolosa escalation, un errore di calcolo o un errore di comunicazione potrebbero portare all’impensabile, un conflitto regionale…

18 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Fine vita, governo ricorre al Tar contro l’Emilia-Romagna

La presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero della Salute hanno depositato il 12 aprile al Tar dell’Emilia-Romagna un ricorso contro la Regione per…

18 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

L’economia mondiale è destinata a ridursi mediamente del 19% entro il 2049 a causa della crisi climatica

L’economia mondiale è destinata a ridursi mediamente del 19% entro il 2049 a causa della crisi climatica. Lo sostiene una proiezione realizzata dall’Istituto tedesco di…

18 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia