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S&W house: negli Usa le più grandi, ma in Cina…

jack_ma_alibabaLa storia delle software&web companies insegna che sono sempre state quelle degli Stati Uniti, Microsoft in testa, a rappresentare gli attori principali del mercato. Eppure da qualche anno a questa parte cominciano a far sentire la propria voce anche quelle orientali, presentando livelli di crescita di gran lunga superiori alle concorrenti oltreoceano.
econdo quanto emerge dal’Indagine sulle multinazionali (2004-2015) di Mediobanca, stiamo parlando di un settore i cui protagonisti sono tutti relativamente giovani. Nintendo a parte (nata nel 1889) dieci delle più grandi multinazionali attive nel s&w sono nate negli anni Novanta e tre addirittura nel XXI secolo. Non solo, (sempre a parte la Nintendo: il fondatore Fusajiro Yamauchi nacque nel 1859) sono giovani anche i fondatori. Basti pensare che Mark Zuckerberg, numero uno di Facebook, ha oggi 31 anni e, come lui, la metà dei fondatori di questo tipo di compagnie ha meno di 50 anni.
Tra le 21 maggiori aziende di questo settore 14 si trovano negli Stati Uniti (in particolare in California e nello Stato di Washington), quattro in Cina, due in Giappone e solo una in Europa (più precisamente in Germania ed è la SAP). Dividendo il fatturato totale netto del 2014 per le varie aree, gli Stati Uniti, con 298,4 miliardi di euro (l’81,4% del totale) si piazzano in testa, seguiti da Cina, con 42,3 miliardi (11,6%); Germania, con 17.560 miliardi (4,8%); e Giappone, con 7,9 miliardi (2,2%).
Il settore che registra la quota di fatturato più alto è quello dei Software con il 38,2%. Ottiene il secondo posto l’internet retailing (ovvero il comparto composto dalle aziende legate in qualche modo, all’eCommerce) con una quota del 36,5%. Al terzo quello dell’internet services con il 23,3% e al quarto i software per intrattenimento interattivo, con una quota del 2%.
Nonostante le tre più grandi aziende (in termini di totale attivo tangibile) siano statunitensi, Microsoft (119,7 miliardi di euro), Google (91,4) e Oracle (58), quelle cinesi sono però quelle che crescono più velocemente: tra il 2001 e il 2014 i maggiori aumenti dimensionali sono stati registrati da tra società cinesi: Alibaba, JD.com (entrambi operanti nel settore dell’internet reatil) e Baidu (motore di ricerca cinese, il secondo più utilizzato al mondo dopo Google) rispettivamente con un +484,2%, un +438,8% ed un +293,5%.

(articolo pubblicato su il 27 luglio su Tgcom24)

 

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