Immigrazione, la Commissione europea apre procedura d’infrazione verso l’Italia
La Commissione europea ha aperto una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia in materia di asilo. Con una lettera di costituzione in mora – il primo passo della procedura di infrazione – Bruxelles esorta l’Italia, la Grecia e la Croazia ad attuare correttamente il regolamento Eurodac per la raccolta di impronte dei migranti.
Confrontando le impronte, attraverso il sistema Eurodac, i paesi dell’Unione europea possono verificare se un richiedente asilo o un cittadino straniero, che si trova illegalmente sul suo territorio, ha già presentato una domanda in un altro paese dell’Ue o se un richiedente asilo è entrato irregolarmente nel territorio dell’Unione.