In calo le esportazioni a ottobre
Anche ottobre, dopo la risalita dell’1,6% di settembre, è stato interessato da un calo congiunturale delle esportazioni, riprendendo l’andamento registrato nel periodo giugno-agosto. E’ quanto rilevato dall’Istat che per le importazioni indica invece una variazione nulla.
Secondo quanto rilevato dall’istituto nazionale di statistica le vendite verso l’estero sono infatti scese dello 0,4% nel mese di ottobre rispetto a settembre. Un calo causato dal -1,7% che ha interessato le vendite verso i Paesi extra-Ue, mentre quelle verso i mercati dell’Unione hanno riportato un +0,7%.
Un calo congiunturale ha interessato anche le vendite verso l’estero relative all’ultimo trimestre, agosto-ottobre: rispetto al periodo maggio-luglio le esportazioni sono diminuite del 3% con una flessione più lieve per quelle verso i Paesi Ue, -0,7%, e più marcata verso quelli a di fuori dell’area, -5,8%.
A livello tendenziale i dati grezzi mostrano un calo delle vendite pari a 1,4 punti percentuali, risultato di un +1,2% delle vendite verso i Paesi dell’Unione europea e un -4,5% di quelle verso i Paesi extra-Ue.
Ad ottobre la maggiore flessione tendenziale ha interessato l’area Mercosur, con un -33,9%, mentre scendono ancora le vendite verso la Russia, -20,6%, e verso l’area Opec, -11,6%). In crescita, invece, le esportazioni verso la Romania, +9,9%, verso il Belgio, +9,1%, verso la Spagna, +3,7%, verso gli Stati Uniti, +3,3% e verso la Francia, +3,1%.