Natale in ripresa per i consumi | T-Mag | il magazine di Tecnè

Natale in ripresa per i consumi

regali-nataleIl Natale dovrebbe portare con sé una risalita più robusta dei consumi, migliore cioè di quanto avvenuto negli anni passati. Il Centro Studi Confindustria ha stimato per l’intero 2015 un aumento della spesa delle famiglie dello 0,9%, un miglioramento che proprio in questo periodo dovrebbe giovare di un ulteriore contributo, altrimenti poco incisivo negli anni della crisi.
D’altro canto, anche quest’anno, pur mostrando dei rialzi, in generale l’andamento dei consumi è parso altalenante. Per quanto riguarda il commercio, ad esempio, l’Istat informa che a ottobre 2015 l’indice destagionalizzato del valore delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) diminuisce dello 0,3% rispetto a settembre 2015. Ma il valore del totale delle vendite aumenta dell’1,8% rispetto a ottobre 2014 e nella media del trimestre agosto-ottobre 2015, si è registrata una crescita dello 0,2% rispetto al trimestre precedente.
Il 2015 è stato comunque l’anno della netta risalita dell’indice di fiducia dei consumatori, nonostante le evidenti difficoltà di tante famiglie rilevate tra sondaggi e questionari. Tuttavia è importante sottolineare come il sistema economico, nel suo complesso, abbia ricominciato a mettersi in moto in un graduale processo di normalizzazione. Anche il periodo di festività aiuta a comprendere meglio tali dinamiche.
Secondo un recente studio della Confcommercio per quest’anno gli italiani torneranno a spendere per i regali 166 euro pro-capite, ovvero il 5% in più rispetto al Natale 2014: un dato in crescita dopo sette anni di stop, ma ancora inferiore ai livelli del 2009. Cibo, libri, abbigliamento e smartphone tra i regali più gettonati e si prevede una spesa complessiva di 10 miliardi. I consumi di Natale, poi, dovrebbero essere sostenuti anche dall’incremento delle tredicesime, in aumento quest’anno dell’1,6%.
Insomma, la speranza, adesso, è che questo Natale rappresenti il viatico per un’accelerazione nella ripresa dei consumi. I valori non saranno ancora pari ai livelli pre-crisi, ma diversi istituti confidano in un miglioramento per il prossimo biennio, sulla scia dal trend del 2015 e del contesto economico più favorevole. Già per quest’anno, infatti, Prometeia ha stimato un aumento di 10,2 miliardi di euro rispetto al 2014.

 

Scrivi una replica

News

Mosca insiste: «Difficile credere» che attentato sia opera esclusiva dell’Isis

La Russia continua a manifestare dubbi sui mandanti dell’attacco terroristico di venerdì scorso a Mosca, rivendicato dall’Isis. La portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova,…

27 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Germania, pullman si ribalta in autostrada: morti e feriti

Sono almeno cinque le persone morte in un incidente che ha coinvolto un Flixbus, che si è ribaltato sull’autostrada A9 vicino a Lipsia, in Germania.…

27 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Guerra a Gaza, media: «Israele prepara operazione a Rafah»

Con il ritiro della sua delegazione dai negoziati di Doha, decisione avvenuta a seguito dell’irrigidimento di Hamas sulle proprie posizioni in forza della recente approvazione…

27 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Via libera della Camera al nuovo codice della strada: il testo passa al Senato

L’Aula della Camera ha approvato il ddl sul codice della strada: i voti a favore sono stati 163, quelli contrari 107. Il testo passa all’esame…

27 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia