Le micro imprese valgono più del calcio | T-Mag | il magazine di Tecnè

Le micro imprese valgono più del calcio

MicroimpresaLa stragrande maggioranza delle imprese attive in Italia nell’industria e nei servizi di mercato – complessivamente l’ISTAT ne conta circa 4,3 milioni – ha una dimensione molto ridotta (il 98,3% impiega fino a 19 dipendenti, dando lavoro a oltre 9,1 milioni di persone) e ciò si ripercuote inevitabilmente sulle loro performance.
Rispetto alle concorrenti europee, le imprese italiane investono poco in ricerca e sviluppo (lo 0,7% del Prodotto interno lordo contro una media UE dell’1,3%), sono caratterizzate da un sistema di governance molto semplificato – in oltre il 70% delle imprese con almeno tre addetti il controllo dell’azienda è esercitato direttamente o indirettamente da una persona fisica o da una famiglia – e la loro principale fonte di finanziamento è rappresentata dal credito bancario.
Secondo l’ISTAT, nonostante queste caratteristiche rendono sotto alcuni punti di vista il nostro sistema produttivo meno progredito rispetto a quello dei Paesi più avanzati, il tessuto imprenditoriale italiano è caratterizzato da importanti elementi di forza connessi anche ai suoi principali tratti distintivi.
Uno studio di Confartigianato sottolinea che nel 2013 il fatturato delle micro e piccole imprese manifatturiere, che impiegano fino a 20 addetti, è stato undici volte superiore al fatturato aggregato delle 729 squadre di calcio delle 54 Top Division europee – Serie A, Premier League, Liga spagnola, Bundesliga…–, ricavabili dal Report Calcio 2015 di AREL, PWC e FIGC: 166 miliardi contro 15 miliardi di euro.
Nel dettaglio le imprese, che impiegano fino a 20 addetti e realizzano Software e servizi informatici, fatturano 14.182 milioni contro i 12.628 milioni di euro dei 178 club che militano nei dieci campionati di massima serie europei più importanti.
Discorso simile per le aziende fino a 20 addetti del settore delle bevande (tra cui distillerie e birrifici artigianali) e quelle che riparano computer e beni per uso personale e per la casa: le prime fatturano più dei club della Premier League inglese (3.260 milioni contro 3.168 milioni di euro) mentre le seconde generano un fatturato superiore a quello delle società di Serie A (1.814 milioni contro 1.770 milioni di euro).

 

Scrivi una replica

News

Giorgetti: «Il nuovo Patto di stabilità è sicuramente un compromesso»

Il nuovo «Patto di stabilità approvato ieri dal Parlamento europeo è sicuramente un compromesso,non è la proposta che il sottoscritto aveva portato avanti in sede…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

«Nel 2023 in Italia oltre 1.400 attacchi cyber»

Nel 2023 l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha trattato 1.411 attacchi cyber, in crescita su base annua (+29%). Aumentati anche i soggetti colpiti, passati da…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, la Commissione europea ha erogato la seconda tranche del finanziamento ponte eccezionale a Kiev

La Commissione europea ha erogato all’Ucraina la seconda tranche del finanziamento ponte eccezionale nell’ambito dell’Ukraine facility. L’importo è di 1,5 miliardi di euro. «L’Ucraina porta…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Israele: «Colpiti 40 obiettivi terroristici di Hezbollah»

Mentre diversi media internazionali riferiscono di una sempre più vicina offensiva israeliana a Rafah, nella Striscia di Gaza, si intensificano gli attacchi al confine con…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia