Usa 2016. Clinton e Trump vincono il Super Tuesday | T-Mag | il magazine di Tecnè

Usa 2016. Clinton e Trump vincono il Super Tuesday

di Fabio Germani

trump_super_tuesdayA un certo punto si è cominciato a prendere Donald Trump sul serio. I media hanno iniziato a raccontare alcune scomode verità sui successi imprenditoriali del tycoon newyorchese, altri si sono spinti oltre, suggerendo ai candidati strategie e misure per contenere la sua avanzata. Parliamoci chiaramente: in molti, nel Partito repubblicano, speravano che lo scenario mutasse. Niente da fare, Trump è l’ultrafavorito alla nomination. Il suo populismo sta pagando, almeno tra gli elettori del bacino conservatore. Che Trump, secondo i soliti osservatori, non sia un autentico conservatore, semmai la persona giusta nel contesto sbagliato, è un altro paio di maniche. E a poco è valso il cambio di rotta di Marco Rubio, a questo punto il preferito dell’establishment repubblicano, che ha intrapreso una campagna contro Trump, culminata con il buon dibattito televisivo prima del Super Tuesday.
Il Super Tuesday, appunto. Trump si è aggiudicato sette Stati (Arkansas, Georgia, Virginia, Alabama, Massachusetts, Tennesse e Vermont), Cruz tre (Oklahoma, Texas, Alaska), Rubio appena uno (Minnesota). In attesa della Florida (15 marzo), Stato dove chi vince prende tutto (in termini di delegati, 99 in palio), Trump può iniziare a parlare da candidato ufficiale, tanto è il divario con gli altri. Dovrebbe avvenire qualcosa di imprevisto affinché le cose vadano storte. E mentre Cruz, seppure indirettamente, esorta Rubio a farsi da parte al fine di catalizzare le attenzioni degli elettori avversi a Trump, il giovane senatore si dice ancora ottimista e conta di rilanciarsi nella “sua” Florida. Intanto Trump sta facendo incetta di endorsement oltre che di delegati. L’ultimo particolarmente rilevante è stato quello del governatore del New Jersey, Chris Christie, presente al discorso di chiusura del Super Tuesday, in Florida.

Sul fronte democratico, la situazione è meno complessa. Bernie Sanders ha vinto nel Vermont (dove giocava in casa), Oklahoma, Colorado e Minnesota. A Hillary Clinton tutto il resto (Georgia, Virginia, Alabama, Massachusetts, Tennessee, Arkansas, e Texas). Anche in questo caso, insomma, l’allungo della favorita alla nomination potrà risultare decisivo in vista delle prossime consultazioni. Sanders, pur raccogliendo consensi tra diversi personaggi dello star system, sembra avere tuttavia un problema con le minoranze, che nutrono al contrario molta più fiducia verso l’ex First Lady. Il voto del Super Tuesday lo ha dimostrato ancora una volta, soprattutto in Stati come Georgia, Alabama e Tennessee. Sanders non intende abbandonare la corsa, ma le chance di riuscire ad ottenere la nomination sono ormai ridotte al minimo.

Sul piano nazionale un sondaggio Cnn/Orc diffuso alla vigilia del Super Tuesday indicherebbe un Trump perdente tanto con Clinton quanto con Sanders. Mentre la partita sarebbe più dura per Hillary Clinton se il rivale fosse uno tra Cruz e Rubio. Si dicevano cose simili anche prima dell’avvio delle primarie. Bill Clinton, uno che di campagne elettorali se ne intende, invita alla cautela. Forse l’unico davvero saggio, al momento.

@fabiogermani

Le puntate precedenti:
Usa 2016. Conferme e defezioni tra i repubblicani
Usa 2016. La rivincita degli outsider
Usa 2016. Vincono Cruz e Clinton (o Rubio e Sanders?)
Usa 2016. Primarie ai nastri di partenza
Usa 2016. La corsa repubblicana

 

4 Commenti per “Usa 2016. Clinton e Trump vincono il Super Tuesday”

  1. […] puntate precedenti: Usa 2016. Clinton e Trump vincono il Super Tuesday Usa 2016. Conferme e defezioni tra i repubblicani Usa 2016. La rivincita degli outsider Usa 2016. […]

  2. […] puntate precedenti: Usa 2016. Il Michigan “rilancia” Bernie Sanders Usa 2016. Clinton e Trump vincono il Super Tuesday Usa 2016. Conferme e defezioni tra i repubblicani Usa 2016. La rivincita degli outsider Usa 2016. […]

  3. […] puntate precedenti: Usa 2016. Trump, il nemico comune Usa 2016. Clinton e Trump vincono il Super Tuesday Usa 2016. Conferme e defezioni tra i repubblicani Usa 2016. La rivincita degli outsider Usa 2016. […]

  4. […] il nemico comune (16/03/2016) Usa 2016. Il Michigan “rilancia” Bernie Sanders (09/03/2016) Usa 2016. Clinton e Trump vincono il Super Tuesday (02/03/2016) Usa 2016. Conferme e defezioni tra i repubblicani (24/02/2016) Usa 2016. La rivincita […]

Scrivi una replica

News

Netanyahu ci ripensa, attesa delegazione Israele negli Usa

Un cambio di rotta rispetto alla decisione presa subito dopo l’approvazione della risoluzione Onu per il cessate il fuoco a Gaza. Il premier israeliano, Benyamin…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, Oleg Ivashchenko nominato nuovo capo dei servizi segreti esteri

«Ho nominato il generale Oleg Ivashchenko nuovo capo dei servizi segreti esteri dell’Ucraina». Ad annunciarlo il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. «È un professionista – ha…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Gaza, Onu: «Fame potrebbe equivalere a crimine di guerra»

L’alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, ha affermato in un’intervista alla Bbc che Israele ha dalla sua una responsabilità significativa…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Meloni: «La pace si costruisce con la deterrenza»

«La pace non si costruisce con i sentimenti e le buone parole, la pace è soprattutto deterrenza e impegno, sacrificio». Così il presidente del Consiglio,…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia