Stati Uniti, il 63% degli americani giustifica la tortura sui presunti terroristi
Il 63% dei cittadini statunitensi sostiene che la tortura può essere giustificata per estrapolare informazioni da presunti terroristi. Lo rileva un sondaggio Reuters/Ipsos, sottolineando che si tratta di una percentuale simile a quella rilevata da un precedente sondaggio di Amnesty International in Paesi come la Nigeria, dove gli attentati terroristici sono frequenti, e il Kenya. Secondo la rilevazione, condotta on-line tra il 22 e il 28 marzo su un campione di 1.976 americani, solo il 15% degli intervistati sostiene che la tortura non deve essere “mai” utilizzata.