Italiani meno pessimisti rispetto al 2014
Il 21% degli italiani, ovvero il 5% in più rispetto al 2015, giudica la situazione economica dell’Italia migliorata. Il 40% la ritiene invece peggiorata, l’8% in meno del 2014. Nel 2013 era addirittura l’87% degli italiani a credere che la situazione economica del paese fosse peggiorata. Ad aprile 2016 quanti si esprimono per una situazione stabile sono il 38% del campione, in questo caso il 3% in più rispetto ad un anno fa. Questo il sentiment degli italiani secondo l’indagine che l’istituto di ricerca Tecnè ha condotto per Tgcom24 e diffuso il 18 maggio 2016.
Su una scala che va da 1 (molto peggiorata) a 100 (molto migliorata) l’indice dei giudizi sulla situazione economica dell’Italia risulta in costante aumento dall’aprile 2013, ma mostra allo stesso tempo il recupero lento poiché si attesta a 40/100, in territorio negativo al di sotto della soglia base (50/100).
Per quanto riguarda i giudizi relativi alla situazione economica della propria famiglia, la maggior parte degli intervistati (63%) la ritiene stabile rispetto allo scorso anno, ma la quota è cresciuta dal 54% dell’aprile 2015. Il 31% la ritiene peggiorata (in discesa: lo scorso anno era il 42% a pensarla in questo modo), mentre appena il 5% la giudica migliorata. Nell’aprile 2013 era appena l’1% a rispondere affermativamente in questo senso.
Come per il precedente caso, anche qui l’indice mostra un andamento in salita – dal valore di 33/100 di aprile 2013 al valore di 43/100 di aprile 2016 – restando tuttavia in territorio negativo. Il dato, pertanto, mostra sì un recupero, ma ad un ritmo ancora lento che non sostiene una piena ripresa.
Nota metodologica
I dati sono contenuti nell’indagine “I giudizi sulla situazione economica e la situazione politica”.
Campione rappresentativo della popolazione > 18 anni residente in Italia
Numerosità del campione: 1.000 casi – Metodo di rilevazione: CATI-CAMI-CAWI
Margine di errore: +/- 3,1% (sui risultati a livello dell’intera campione)
Data di effettuazione delle interviste: 25-29 aprile 2016 (per le serie precedenti dal lunedì al venerdì dell’ultima settimana del mese)
Committente: Tgcom24
Soggetto realizzatore: Tecnè S.r.l.