Lʼoccupazione cresce tra le piccole imprese

Le ultime rilevazioni condotte dalla CNA certificano che tra le imprese di piccole dimensioni l’occupazione continua a crescere, in linea con un trend in atto da diverso tempo. Anche negli anni della crisi economica, infatti, le micro imprese hanno contribuito a generare posti di lavoro. Secondo l’Osservatorio mercato del lavoro CNA, che analizza mensilmente l’andamento dell’occupazione in un campione di 20.500 imprese artigiane, micro e piccole che impiegano complessivamente 125mila dipendenti, ad aprile l’occupazione nelle imprese di minori dimensioni ha segnato degli incrementi tanto su base mensile (+0,7%) quanto su quella annuale (+2,5%).
Oltre ad essere migliore del precedente – a marzo, la crescita rispetto al mese precedente era stata più lieve (+0,4%) –, il dato di aprile conferma il trend emerso negli ultimi mesi.
Del resto, la rilevanza del contributo delle micro imprese alla crescita occupazionale non deve stupire troppo: nel nostro Paese, circa nove imprese su dieci sono di piccolissime dimensioni. E, tra le micro imprese più che tra le altre, le unità al di sotto dei cinque anni mostrano una maggiore capacità di incrementare le posizioni lavorative.
Le micro imprese hanno offerto un contributo importante sul fronte occupazionale, anche negli anni più difficili. Secondo una ricerca di Rete Imprese Italia con il REF, tra il 2011 e il 2015 le micro imprese – ovvero quelle che impiegano meno di dieci addetti – hanno contribuito alla creazione di 375mila posti di lavoro.
Durante la crisi economica, le micro imprese hanno assorbito così l’occupazione espulsa altrove, rappresentando una valida alternativa al lavoro dipendente. Commentando i dati più recenti, la CNA osserva che l’aumento occupazionale si sta consolidando sulla scia della ripresa economica – dopo tre anni di recessione, nel 2015 il Prodotto interno lordo italiano è tornato a crescere (+0,8% su base annua) – e dei provvedimenti che puntano a favorire le assunzioni: da dicembre 2014 ad oggi, l’occupazione tra gli artigiani, le micro e piccole imprese è aumentata del 5,3%.