Stati Uniti, strage in un locale gay ad Orlando: 50 morti e 53 feriti

Sono 50 le vittime della strage ad Orlando in Florida dove, alle due di domenica, un uomo armato ha fatto irruzione in un locale gay sparando sulla folla e provocando anche 53 feriti. Il killer, Omar Mateen, trentenne americano con origine afghane, è stato ucciso dalla polizia che sta indagando possibili legami tra la strage e il terrorismo islamico, in seguito alla rivendicazione arrivata domenica sera dallo Stato Islamico attraverso l’Amaq, agenzia di stampa del Califfato. “Si segna la peggiore strage nella storia dell’America. E’ stato un atto di terrore e di odio, i nostri cuori sono spezzati. Un attacco a qualsiasi americano è un attacco a tutti gli americani. Manteniamo i valori che ci fanno americani. Dobbiamo dimostrare che siamo un Paese che è soprattutto identificato per l’amore e non per l’odio”. E’ quanto ha detto il presidente Usa, Barack Obama.