Iraq, Unhcr: “Oltre 100mila persone sono fuggite dal nord del Paese”
Negli ultimi quattro mesi del 2016, mentre l’esercito iracheno prepara l’offensiva per strappare al gruppo terrorista dello Stato islamico la città di Mosul, oltre 100mila civili hanno abbandonato le loro case nel nord dell’Iraq. Lo rende noto l’UNHCR, l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, sottolineando che gran parte dei rifugiati proviene dalle aree vicine alla città di Mosul, conquistata dal gruppo jihadista nel 2014. Ad oggi, secondo le stime dell’UNCHR, sono già 3,4 milioni i profughi interni in Iraq, mentre altri 220mila sono rifugiati all’estero.