Lavoro, Poletti: “Occorre confermare le politiche espansive che sostengono consumi e investimenti”
“Dopo quattro mesi di crescita, con valori peraltro oggi corretti in aumento, il mercato del lavoro registra, a luglio, un calo, determinato essenzialmente dalla diminuzione dei lavoratori indipendenti, che erano invece aumentati nel mese precedente. Resta stabile il dato relativo al lavoro dipendente. Rimangono positivi i dati riferiti alle tendenze sia di breve che di lungo periodo. Nel trimestre maggio-luglio l’occupazione cresce di 157mila unità e, su base annua, di 266mila unità. In particolare, il miglioramento della qualità del lavoro è segnalato dall’aumento (+244mila) dei lavoratori dipendenti stabili su base annua. Dall’insediamento del governo Renzi, gli occupati sono 585mila in più: erano 22milioni e 180mila, oggi sono 22milioni e 765mila. Per consolidare e migliorare questi risultati occorre confermare la scelta di politiche espansive che sostengano consumi e investimenti”, così il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha commentato i dati sul mercato del lavoro diffusi dall’Istat.