Ue, Draghi: “Una casa costruita a metà non è stabile”
L’Unione europea “deve superare la vulnerabilità” che ancora la caratterizza. Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, intervenendo al Parlamento europeo. Perché “una casa costruita a metà non è stabile”, ha osservato.
Secondo Draghi, “nel 2016 l’economia dell’eurozona ha dimostrato di essere resiliente nonostante le incertezze provenienti dall’ambiente politico ed economico”, ma “l’economia globale sta affrontando significative incertezze economiche e politiche” con una “crescita più lenta che prima della crisi”. “Lo stimolo della BCE è stato un ingrediente chiave della ripresa in corso”, tuttavia “la politica monetaria non può essere il solo gioco in città”, ha concluso.