Jobs act, la Consulta boccia il referendum sull’art. 18 ma ammette i quesiti su voucher e appalti
La Corte Costituzionale si è espressa sui tre referendum abrogativi proposti dalla CGIL, la Confederazione Generale Italiana del Lavoro, per i quali aveva raccolto 3,3 milioni di firme. La Consulta ha dichiarato inammissibile il referendum abrogativo sull’articolo 18, mentre ha giudicato ammissibile “la richiesta di referendum denominato abrogazione disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti” e il quesito che chiede “l’abrogazione” delle “disposizioni sul lavoro accessorio (voucher)”