Conti pubblici, Padoan: “Rapporto deficit-Pil al 2,1% nel 2017”
“Sin dal 2012 l’andamento dell’indebitamento netto in Italia ha rispettato la regola del disavanzo riflettendo avanzi primari adeguati e la diminuzione della spesa per interessi”. Così il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, davanti alle commissioni Bilancio di Senato e Camera. “Il deficit del 3% del Prodotto interno lordo nel 2014 si è portato al 2,6% nel 2015, ed è stimato assestarsi al 2,4 o meno nel 2016; compresi gli effetti dei prossimi aggiustamenti di bilancio si porterebbe al 2,1% del PIL quest’anno. In ognuno di questi anni il disavanzo si è ridotto di circa lo 0,3% del PIL, un percorso di aggiustamento sicuramente di dimensioni equilibrate”.