Eurozona, Weidmann: “L’Italia ha deluso le aspettative”
L’Italia ha deluso le aspettative “di chi aveva scommesso che gli sforzi di risanamento intrapresi dall’Italia prima dell’ingresso nell’Unione monetaria, sarebbero continuati anche nello spazio valutario comune e che la solidità delle finanze pubbliche sarebbe stata garantita in modo duraturo”. Lo ha detto il presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, intervenendo nel corso di un discorso pronunciato nella sede della Bundesbank di Amburgo. “Con la crisi economica dell’inizio degli anni 2000, i deficit di bilancio italiani hanno ricominciato a salire e sono rimasti per lungo tempo al di sopra della soglia del 3%”. Inoltre, “da allora non viene più registrato un avanzo primario tale da permettere una discesa continuativa dell’indebitamento. Anzi, a causa della crisi finanziaria, economica e del debito sovrano, il rapporto debito/pil nel Paese ha addirittura superato nettamente la soglia del 130%, dove si trova ormai da anni”, ha concluso.