Renzi: “Il mondo corre velocità impressionanti, non rassegniamoci alla palude”
“Se è vero – ed è vero – che dopo il 4 dicembre l’Italia sembra aver rimesso indietro le lancette della politica (proporzionale, scissioni in tutti i partiti, polemiche, palude: prima o poi qualcuno rifletterà sulle conseguenze politiche del voto referendario, non solo su quelle personali che sono decisamente meno importanti), è anche vero che il mondo, là fuori, corre e corre a un ritmo impressionante”. Lo ha scritto Matteo Renzi nella sua e-news, spiegando il motivo del suo viaggio negli Stati Uniti.
“Continuo a pensare che l’Italia abbia tutto per farcela e che ciò che ci serve sia soprattutto l’energia di rischiare e la volontà di sfidare il cambiamento senza vivere di rendita. Non rassegniamoci amici, non rassegniamoci alla palude”, ha concluso.