Nel 2017 immatricolazioni europee oltre i livelli pre-crisi?
Il mercato europeo delle auto ha segnato un nuovo record delle immatricolazioni, registrandone 1.936.839 solo nel mese di marzo. Un risultato che ha portato il consuntivo sul primo trimestre del 2017 a toccare le 4.256.202 auto immatricolate.
In particolare, a marzo 2017 le immatricolazioni auto sono aumentate del 10,9% rispetto allo stesso mese dello scorso anno e dell’8,2% rispetto ai primi tre mesi, un andamento che, se confermato, porterebbe le immatricolazioni dell’intero 2017 a oltre le 15,8 milioni di unità superando, per la prima volta, il risultato record registrato nel 2007 pari a 15,5 milioni di auto immatricolate.
Come emerge dall’analisi effettuata dal Centro Studi Promotor, a crescere sono stati sia i mercati della zona euro, dove si è registrata una crescita dell’8%, che quelli europei che non adottano la moneta unica, +9,3%.
Un ottimo risultato è stato realizzato proprio dal nostro Paese, dove le immatricolazioni di auto nuove sono aumentate del 18,2% tra marzo 2016 e marzo 2017 e dell’11,9% se il confronto viene esteso al primo trimestre di quest’anno con lo spesso periodo di un anno fa.
Una crescita a doppia cifra ha interessato anche la Spagna, +12,6% e la Germania, +11,4%, mentre il Regno Unito e la Francia hanno riportato aumenti di entità minore: rispettivamente +8,4% e +7%.
L’aumento più consistente è stato registrato dalla Grecia, +49,5%, seguita da Bulgaria e Ungheria, con un +34,8% e un +32,2%. In calo, invece, le immatricolazioni di Portogallo, -1,8%; Norvegia, -3,4%; Finlandia, -3,9%; Lettonia, -6,8% e Irlanda, -7,6%.
Quest’ultimo Paese, appunto l’Irlanda, è anche l’unico ad aver registrato un calo (-8,3%) delle immatricolazioni tra il primo trimestre di quest’anno e lo stesso periodo di una anno fa. Si registra poi una variazione nulla in Finlandia, ma in tutti gli altri Paesi esaminati il mercato delle auto è in crescita.