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Quanto vale il mercato italiano dell’Industria 4.0

Il valore è destinato ad aumentare: molte imprese hanno atteso la pubblicazione del Piano nazionale Industria 4.0 e dei relativi chiarimenti fiscali, prima di decidere quanto investire
di Redazione

L’Osservatorio della School of Management del Politecnico di Milano ha provato a quantificare il valore del mercato italiano dell’Industria 4.0 in uno studio, cercando di capire quali sono le intenzioni delle imprese e le tecnologie più richieste. I risultati sono molto interessanti.

Secondo lo studio, nel 2016 il mercato dei progetti di Industria 4.0 – definizione che include le soluzioni It e le componenti tecnologiche abilitanti su asset produttivi tradizionali e servizi collegati, ad esempio – valeva circa 1,7 miliardi di euro, in aumento del 25% rispetto all’anno precedente. Il dato è destinato a crescere ulteriormente: l’analisi osserva che alcune imprese hanno atteso la pubblicazione del Piano nazionale Industria 4.0 e dei relativi chiarimenti fiscali, prima di decidere quanto investire.
Recentemente l’UCIMU ha sottolineato che gli incentivi fiscali, superammortamento e iperammortamento, previsti dal Piano Industria 4.0 hanno inciso molto e in modo positivo sulla crescita della domanda interna per le macchine utensili, necessarie per il rinnovamento degli impianti produttivi.
Secondo l’indagine del Politecnico di Milano, un quarto delle imprese approfitterà delle agevolazioni del Piano, investendo oltre un milione di euro. In particolare, il 17% ha dichiarato di voler investire fino a 300 mila euro, l’8% una cifra compresa tra 300 e 500mila euro, il 7% tra 500mila e 1 milione di euro, un altro 7% tra 1 e 1,5 milioni di euro, il 6% tra 1,5 e 3 milioni di euro, il 13% oltre 3 milioni di euro.
Non mancano le incognite, comunque: l’analisi osserva che, dalle interviste effettuate nelle aziende dell’offerta, emerge il timore di un eccesso di domanda rispetto alla capacità di consegna dei fornitori.
Se le previsioni dell’Osservatorio saranno confermate – nel primo trimestre 2017, il tasso di crescita su base annua dovrebbe raggiungere il 30% –, nell’arco di due anni l’Italia avrà quasi raddoppiato gli investimenti per la trasformazione digitale.
Quali sono le tecnologie più richieste dagli imprenditori, però? Quelle legate ai progetti di connettività e acquisizione dell’Industrial Internet of Things valgono circa 1 miliardo di euro. A seguire, l’Industrial Analytics (20%, pari a 330 milioni di euro), il Cloud Manufacturing (9%, 150 milioni di euro) e l’Advanced Automation (sistemi di produzione e di movimentazione autonomi e collaborativi, con una quota dell’8% pari a 120 milioni di euro.

 

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