Ocse: “L’Italia è il Paese appartenente alla zona con più anziani nelle amministrazioni pubbliche”
“Nel 2015, tra i i paesi appartenenti all’Ocse l’Italia è stato quello con la più alta percentuale di impiegati al di sopra dei 55 anni nelle amministrazioni pubbliche”. È quanto emerge dall’ultimo report dell’organizzazione Uno sguardo sulla pubblica amministrazione 2017, che sottolinea come dal 2010 c’è stato un aumento dal 31% al 45%. Mentre nell’intera area Ocse si registra la media dei lavoratori sopra i 55 anni è del 24% e del 18% di quella sotto i 34 anni. “L’occupazione femminile nel pubblico impiego dei paesi appartenenti all’area Ocse è al 58%, mentre nel privato è al 45%”, si legge ancora nella nota.”Alcuni settori chiave del pubblico, come gli insegnati e gli infermieri, sono pesantemente dominati dalle donne”. “Questi dati rispecchiano – aggiunge l’organizzazione – condizioni di lavoro più flessibili nel settore pubblico rispetto al privato. Nel 2015, la presenza di impiegate registrate nelle pubbliche amministrazioni degli stati Ocse è stata del 53%”.