Continua ad aumentare la produzione industriale
Ad agosto l’Istituto nazionale di statistica ha registrato un aumento marcato della produzione industriale sia a livello congiunturale che tendenziale, confermando il trend positivo innescato ormai da qualche mese. Bene anche il confronto trimestrale.
In particolare l’Istat segnala un aumento della produzione pari a 1,2 punti percentuali tra luglio e agosto, dettato soprattutto dal buon andamento della produzione energetica (aumentata del 4,6%) e di quella di beni intermedi (+2,4%) e beni strumentali (+2,2%). Risulta invece in calo rispetto al mese precedente la produzione di beni di consumo (-0,5%).
L’andamento congiunturale ha fatto sì che si mostrassero in crescita sia il consuntivo relativo agli ultimi tre mesi che quello sui primo otto mesi dell’anno. Nel trimestre giugno-agosto l’indice ha infatti riportato un incremento del 2,2% rispetto alla media dei tre mesi precedenti, mentre da inizio anno la produzione è aumentata del 2,9% rispetto allo stesso arco di tempo del 2016.
Da inizio anno, quindi, la produzione si mantiene saldamente in territorio positivo. Una dinamica legata, anche in questo caso, in larga parte alla produzione di energia, aumentata negli otto mesi considerati del 5,6%, anche se aumenti considerevoli hanno interessato tutti i principali raggruppamenti di industrie: i beni di consumo hanno registrato una crescita del 2,9% (+4,6% quelli durevoli e +2,7% quelli non durevoli), quelli strumentali un +2,1% e quelli intermedi un +2,3%.
Entrando nel dettaglio dei singoli settori si può osservare come le attività estrattive siano state interessate da un progresso del 2,3% tra i primi otto mesi del 2016 e lo stesso periodo di quest’anno, mentre le attività manifatturiere hanno registrato una crescita del 2,6%.