La Catalogna ha dichiarato l’indipendenza | T-Mag | il magazine di Tecnè

La Catalogna ha dichiarato l’indipendenza

Poco dopo il governo spagnolo ha ottenuto l'autorizzazione del Senato per applicare l'articolo 155 della Costituzione
di Redazione

Il Parlamento catalano ha approvato la proposta della maggioranza parlamentare di avviare il “processo costituente” per la creazione di una Repubblica catalana indipendente. I voti a favore sono stati 70, quelli contrari 10.

Seppure con un altro nome, quella approvata è in sostanza una dichiarazione unilaterale di indipendenza. Una decisione che a Madrid non hanno accolto con favore, mentre a Barcellona diverse centinaia di persone sono scese in strada per festeggiarla. Nel commentarla il premier spagnolo Mariano Rajoy ha invitato “tutti gli spagnoli” alla “tranquillità”. “Lo Stato di diritto ripristinerà la legalità in Catalogna”, ha scritto su Twitter.

E ora? Il governo spagnolo ha chiesto e poi ottenuto dal Senato l’autorizzazione a procedere all’applicazione dell’articolo 155 della Costituzione, che consente a Madrid di adottare tutte le misure necessarie per costringere una comunità autonoma al rispetto della legge, senza però specificare quali.

Il premier spagnolo ha chiesto la destituzione del presidente catalano, Carles Puigdemont, del suo vice e dei consiglieri del governo regionale, chiedendo anche l’autorizzazione per poter sciogliere il Parlamento catalano e poi convocare nuove elezioni entro sei mesi.

Potrebbero esserci anche conseguenze legali per i protagonisti della vicenda e in particolare per Puigdemont: la Procura generale dello Stato spagnolo è pronta a chiedere l’incriminazione per “ribellione”, che comporta pene fino a 30 anni di reclusione.

Ovviamente la crisi catalana non è solo politica: oltre 1.500 imprese hanno lasciato la Catalogna, trasferendo altrove la propria sede. Il ministro dell’Economia spagnolo, Luis de Guindos, ha assicurato comunque che le stime sul Prodotto interno lordo del 2017 sono state lasciate inalterate – la crescita stimata è pari al 3% – contemporaneamente, però, sono state riviste al ribasso le previsioni per il prossimo anno.

Leggi anche:
Catalogna: quando il calcio è separatista
Catalogna: il giorno dopo il referendum
Catalogna: il punto sul referendum
Gli ultimi sviluppi dalla Catalogna
Le conseguenze dell’indipendentismo catalano
Come sta evolvendo la situazione in Catalogna
Come sta evolvendo la situazione in Catalogna/2
Come sta evolvendo la situazione in Catalogna/3
Catalogna: Madrid applicherà l’articolo 155

 

Scrivi una replica

News

Via libera di Camera e Senato alle risoluzioni sul Def

Il Parlamento ha approvato il Def, il Documento di economia e finanza. Le Aule di Camera e Senato hanno dato il via libera alle risoluzioni…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Giorgetti: «Il nuovo Patto di stabilità è sicuramente un compromesso»

Il nuovo «Patto di stabilità approvato ieri dal Parlamento europeo è sicuramente un compromesso,non è la proposta che il sottoscritto aveva portato avanti in sede…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

«Nel 2023 in Italia oltre 1.400 attacchi cyber»

Nel 2023 l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha trattato 1.411 attacchi cyber, in crescita su base annua (+29%). Aumentati anche i soggetti colpiti, passati da…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, la Commissione europea ha erogato la seconda tranche del finanziamento ponte eccezionale a Kiev

La Commissione europea ha erogato all’Ucraina la seconda tranche del finanziamento ponte eccezionale nell’ambito dell’Ukraine facility. L’importo è di 1,5 miliardi di euro. «L’Ucraina porta…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia