Elezioni Sicilia: la sociologia del voto
Mentre scriviamo (i dati sono ancora parziali) va consolidandosi in Sicilia la vittoria del candidato del centrodestra, Nello Musumeci. Alle sue spalle quello del Movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri. Più distaccati i candidati del centrosinistra – Fabrizio Micari – e della sinistra – Claudio Fava. Ma quale è il giudizio dei siciliani sul governo della Regione negli ultimi anni? E quale la sociologia del voto? L’indagine è stata condotta da Tecnè e i dati sono stati diffusi il 5 novembre nel corso della trasmissione Matrix.
Il 90% dei siciliani non ha dubbi: i giudizi sul governo dell’Isola negli ultimi cinque anni sono negativi. Solo il 7% dà un parere positivo (gli incerti sono il 3% del campione). Il 64% degli intervistati indica la mancanza di lavoro quale principale problema della Sicilia. A seguire, secondo il 32%, le tasse troppo elevate. Per il 23% è la crisi economica, per il 22% è la mancanza di opportunità, per il 19% l’inefficienza della P.A.
Come hanno votato gli elettori? Il 71% degli elettori di centrodestra hanno espresso il loro voto per Nello Musumeci. La stessa percentuale che si registra tra gli elettori del M5S nei confronti del loro candidato, Giancarlo Cancelleri. Il 51% degli elettori del centrosinistra, invece, ha dichiarato il voto per Fabrizio Micari.
Se si guarda invece al voto per classe di età, risulta che i 18-44enni hanno votato in quota superiore per Cancelleri (il 20%), mentre il 16% si è espresso per Musumeci. Quest’ultimo ottiene più consensi tra i 45-64enni (17% contro 15% di Cancelleri), mentre la situazione è a tutto vantaggio del candidato del centrodestra tra gli over 64 (18% a 9%).
NOTA METODOLOGICA
Campione di 2.000 casi, rappresentativo della popolazione maggiorenne siciliana, articolato per sesso, età, provincia
Metodo di rilevazione: C.A.T.I./C.A.M.I./C.A.W.I. – interviste effettuate il 4-5 novembre 2017 – margine di errore +-2,2%
Committente: Matrix – RTI Soggetto realizzatore: Tecnè S.r.l.