Confcooperative: “Più formazione per 4.0”
“Le persone più qualificate saranno quelle che potranno cogliere le opportunità della rivoluzione 4.0. Questo ci deve portare a un investimento straordinario in formazione e innovazione perché tutti siano in condizione di capitalizzare le opportunità”. Lo ha detto Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative, nel corso della presentazione del focus Censis Confcooperative ‘4.0 la scelta di chi già lavora nel futuro’. “Siamo per un 4.0 dal volto umano che non lasci indietro nessuno. In Italia, solo l’8,3% dei lavoratori sono impegnati in programmi di formazione permanente (Lifelong learning ndr), al di sotto della media europea che è del 10,8%. Dobbiamo fare molto di più, formare non è una spesa, ma un investimento sul futuro del paese”, ha continuato il presidente.