Prosegue la fase di espansione economica di Stati Uniti ed Eurozona | T-Mag | il magazine di Tecnè

Prosegue la fase di espansione economica di Stati Uniti ed Eurozona

Spaventa però la guerra dei dazi. C’è il rischio di ripercussioni sul commercio mondiale
di Redazione

Sia gli Stati Uniti che nell’Eurozona prosegue la fase di crescita sulla scia del buon andamento dell’economia internazionale. Anche il trend intrapreso dal commercio mondiale risulta positivo, ma potrebbe subire ripercussioni negative dalla guerra dei dazi intrapresa da Stati Uniti e Cina.

Il Pil degli Stati Uniti, si legge nell’ultima nota mensile dell’Istat, nonostante il rallentamento registrato nel quarto trimestre (+0,7% contro il +0,8% del trimestre precedente), ha riportato un’accelerazione nel corso del 2017 rispetto all’anno prima, passando da una crescita dell’1,5% ad un +2,3%. Per quanto riguarda il mercato del lavoro, l’Istat parla di un aumento degli occupati del settore non agricolo pari a 313 mila unità e di un tasso di disoccupazione del 4,1%, in linea con gli ultimi quattro mesi. Nonostante i buoni risultati, la fiducia dei consumatori risulta in peggioramento, condizionata soprattutto dalle aspettative sulla situazione economica futura.
Come anticipato, anche nell’Eurozona la ripresa continua a ritmo sostenuto. Nel quarto trimestre il Prodotto interno lordo dell’area ha registrato un aumento dello 0,6%, mentre la crescita media per il 2017 è stata pari al +2,7%. Migliorano ancora anche le condizioni del mercato del lavoro. Il tasso di disoccupazione è infatti sceso all’8,5%. Nonostante ciò, dagli indicatori anticipatori e coincidenti giunge qualche segnale di incertezza: a marzo, spiega l’Istat, «l’Economic Sentiment Indicator è diminuito ulteriormente con un peggioramento del clima di fiducia per tutti i settori ad eccezione di quello delle costruzioni. Nello stesso mese la fiducia dei consumatori è rimasta invariata a seguito di un miglioramento delle prospettive sull’occupazione bilanciato dal peggioramento dei giudizi sulla situazione futura». In più il peggioramento dell’attività manifatturiera e della fiducia delle imprese ha comportato una riduzione dell’indicatore anticipatore euro-Coin, che rimane comunque su livelli piuttosto elevati.

 

Scrivi una replica

News

Netanyahu ci ripensa, attesa delegazione Israele negli Usa

Un cambio di rotta rispetto alla decisione presa subito dopo l’approvazione della risoluzione Onu per il cessate il fuoco a Gaza. Il premier israeliano, Benyamin…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, Oleg Ivashchenko nominato nuovo capo dei servizi segreti esteri

«Ho nominato il generale Oleg Ivashchenko nuovo capo dei servizi segreti esteri dell’Ucraina». Ad annunciarlo il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. «È un professionista – ha…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Gaza, Onu: «Fame potrebbe equivalere a crimine di guerra»

L’alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, ha affermato in un’intervista alla Bbc che Israele ha dalla sua una responsabilità significativa…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Meloni: «La pace si costruisce con la deterrenza»

«La pace non si costruisce con i sentimenti e le buone parole, la pace è soprattutto deterrenza e impegno, sacrificio». Così il presidente del Consiglio,…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia