Oxfam: «In italia 430mila attività irregolari nell’agricoltura»
«Milioni di donne e di uomini che ogni giorno lavorano in tutto il mondo e in Italia per portare il cibo sulle nostre tavole sono intrappolati nel circolo vizioso della povertà, vittime spesso di condizioni di lavoro disumane, a dispetto dei profitti multimiliardari generati dall’industria alimentare». È quanto emerge nel comunicato Maturi per il cambiamento diffuso dall’Oxfam, che sottolinea come in Italia ci siano circa 430mila lavoratori irregolari nel campo dell’agricoltura, 100mila dei quali vittime di sfruttamento. Inoltre, lo studio analizza le politiche di alcune tra le maggiori catene di supermercati in Europa e negli Stati Uniti, che stentano ad adottare pratiche commerciali più eque nei confronti di piccoli produttori e lavoratori agricoli lungo le loro filiere di approvvigionamento. In particolare, l’Oxfam, denuncia che questi ultimi trattengono una quota crescente del prezzo pagato dai consumatori, in alcuni casi fino al 50%, mentre quella destinata a lavoratori e produttori è spesso meno del 5%.