Conti pubblici, Moscovici: «Nell’interesse dell’Italia controllare il debito» | T-Mag | il magazine di Tecnè

Conti pubblici, Moscovici: «Nell’interesse dell’Italia controllare il debito»

«Nell’interesse dell’Italia controllare il debito pubblico». Lo ha detto il commissario europeo agli Affari monetari, Pierre Moscovici, intervenendo nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano Il Sole 24 Ore. Secondo Moscovici, lo sforzo richiesto, pari allo 0,6% del Prodotto interno lordo, è «un ritorno alla normalità dopo lo sforzo ridotto previsto quest’anno – ovvero un calo del deficit pari allo 0,3% del Pil rispetto allo 0,6% previsto, ndr – sulla scia di una ripresa più solida e delle necessità di ridurre l’indebitamento, che è pari al 132% del PIL».

 

Scrivi una replica

News

Medio Oriente, l’Onu ha chiesto un’indagine internazionale sulle fosse comuni scoperte nella Striscia di Gaza

L’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ha chiesto un’indagine internazionale sulle fosse comuni scoperte nei due principali ospedali della Striscia di…

23 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Eurozona, de Guindos: «Se le cose vanno nella stessa direzione, allenteremo la posizione restrittiva»

«Se le cose vanno nella stessa direzione delle ultime settimane, allenteremo la nostra posizione restrittiva a giugno. In assenza di sorprese è un ‘fatto compiuto’».…

23 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ue, via libera del Parlamento europeo al Patto di Stabilità

Il Parlamento europeo, con 359 voti favorevoli, 166 contrari e 61 astensioni, ha dato il via libera finale al nuovo Patto di Stabilità e crescita.…

23 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Meloni: «Vogliamo ridurre i divari che dividono il Paese»

«L’Italia è una Nazione che nel tempo ha accumulato diversi divari: tra Nord e Sud, tra la costa tirrenica e quella adriatica, divari all’interno delle…

23 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia