Manifatturiero, indice PMI a 50.1 punti. Markit: «In Italia segnali di stagnazione»
Il settore manifatturiero italiano ad agosto ha dato segnali di stagnazione. Sia la produzione che i nuovi ordini sono risultati più bassi, indeboliti dalla domanda domestica, mentre i livelli occupazionali sono aumentati al tasso più debole da settembre 2016. La pressione dei costi rimane elevata, ma le fiacche condizioni del mercato ne hanno limitato il trasferimento ai clienti. Inoltre, le aspettative sul futuro sono risultate le più basse per oltre cinque anni. L’Indice PMI® (Purchasing Managers Index®) IHS Markit del settore manifatturiero italiano, un indicatore a numero singolo degli sviluppi delle condizioni generali del settore, ad agosto si è indebolito sino a raggiungere 50.1, rispetto al 51.5 di luglio. L’ultimo indice PMI è stato il più basso per due anni, attestandosi su un valore vicino alla stagnazione.
(fonte: IHS Markit)