Il consumo di alcol in Italia | T-Mag | il magazine di Tecnè

Il consumo di alcol in Italia

Nel 2018 il 66,8% della popolazione di 11 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica. Si beve perlopiù per piacere, ma sono molteplici i fattori di rischio

di Redazione

Nel 2018 il 66,8% della popolazione di 11 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica nell’anno, percentuale in aumento rispetto al 65,4% del 2017. La percentuale dei consumatori giornalieri di bevande alcoliche è pari al 20,6%, in diminuzione rispetto a quanto osservato dieci anni prima (27,4% nel 2008). In aumento la quota di quanti consumano alcol occasionalmente (dal 40,6% del 2008 al 46,2% del 2018) e quella di coloro che bevono alcolici fuori dai pasti (dal 25,4% del 2008 al 30,2% del 2018). Sono i dati che oggi, mercoledì 15 maggio, l’Istat ha diffuso sul consumo di alcol in Italia. Che è in crescita, come emerge, e spesso si rivela un problema.

Stando ai dati elaborati dall’Istituto Superiore di Sanità e trasmessi al Parlamento dal ministro della Salute, Giulia Grillo, si scopre inoltre che i più a rischio dipendenza sono ragazzi e ragazze tra i 16 e i 17 anni e le persone tra i 65 e i 75 anni.

In uno studio dello scorso anno l’Eurispes, ha stiato 435 mila morti in dieci anni per patologie correlate all’alcol, incidenti, omicidi e suicidi. «L’alcol – era la conclusione – è la sostanza psicotropa che miete più vittime in termini di dipendenza, rispetto a fumo, droghe sintetiche e cocaina». Si tratta, non a caso, del primo fattore di rischio per la salute in Europa, insieme al fumo e all’ipertensione.

L’indagine andava a fondo, rilevando le abitudini dei consumatori di alcol. Il quadro era perciò il seguente: «Si beve ovunque, a qualunque ora, sempre più lontano dai pasti e soprattutto tra le fasce più giovani della popolazione. Oltre sei italiani su dieci mettono l’alcol in relazione alla convivialità, al relax, al piacere e alla spensieratezza (63,4%); solo un quarto, al contrario, lo associa a concetti negativi, come la fuga dai problemi, la perdita di controllo e il pericolo (25,6%)». Per quanto riguarda la tipologia di consumo, la birra è la più gettonata dai giovanissimi, a seguire il vino, poi shottini e superalcolici.

 

Scrivi una replica

News

Polonia: «Pronti ad ospitare armi nucleari». La replica del Cremlino

Armi nucleari in Polonia? La replica del Cremlino, come riporta la Tass, non si è fatta attendere: l’esercito russo adotterà le misure necessarie per garantire…

22 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, Kuleba all’UE: «Ora è il momento di agire, non di discutere»

«Possiamo prevenire gli scenari peggiori se agiamo insieme e senza paura. Oggi abbiamo bisogno di decisioni concrete e coraggiose per fornire all’Ucraina altri sistemi Patriot…

22 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Israele, si dimette il capo dell’intelligence militare

Si è dimesso il capo dell’intelligence militare israeliana, Aharon Haliva. «Sabato 7 ottobre 2023 Hamas ha commesso un attacco a sorpresa mortale contro lo Stato…

22 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Autonomia, voto finale in Commissione entro sabato

Fissata la scadenza: entro sabato 27, alle ore 18, la commissione Affari Costituzionali della Camera voterà il mandato ai relatori per l’Aula sull’Autonomia differenziata. Lo…

22 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia