Breve guida alle elezioni regionali
Si vota domenica 26 gennaio in Emilia Romagna e in Calabria dalle 7 alle 23
di Redazione
Domenica 26 gennaio si vota in Calabria e in Emilia Romagna per eleggere i presidenti e i consigli regionali. Le operazioni si svolgeranno dalle ore 7 alle ore 23. Soprattutto in Emilia Romagna (da sempre amministrata dalla sinistra) il voto viene considerato molto importante per il significato – politico e nazionale – che gli è stato attribuito durante la campagna elettorale.
Oltre 3,5 milioni di cittadini emiliano-romagnoli saranno chiamati al voto, domenica 26 gennaio, per eleggere il presidente della Regione e i componenti dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna. Sono Stefano Bonaccini, attuale presidente della regione sostenuto dal centrosinistra, e Lucia Borgonzoni, candidata dal centrodestra i due candidati principali.
Gli altri candidati a presidente sono Simone Benini, candidato M5s, Marta Collot, candidata Potere al Popolo, Stefano Lugli, candidato Rifondazione comunista, Laura Bergamini, cadidata Partito comunista e Domenico Battaglia, Movimento 3V. Si legge sul sito della Regione Emilia Romagna: «Sono 739 i candidati (in crescita rispetto al 2014 quando furono 507) sono in corsa per uno dei 50 posti nell’Assemblea legislativa (di questi due seggi sono riservati al presidente eletto e al candidato presidente secondo classificato)».
In Calabria si sfideranno l’imprenditore Pippo Callipo, sostenuto dal Pd, il docente universitario Francesco Aiello, candidato del Movimento 5 Stelle e Jole Santelli, candidata del centrodestra. Il geologo Carlo Tansi, invece, è il candidato esclusivamente civico alla presidenza della Regione Calabria.
Link utili
Ministero dell’Interno
Regione Emilia Romagna
Regione Calabria
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