Andrea Sarubbi (Pd) risponde a Beppe Grillo sul suo blog: “Pisapippa ci sarai”
Avevamo scritto ieri di Beppe Grillo che ha soprannominato “Pisapippa” il neoeletto sindaco di Milano, Giuliano Pisapia. A replicare al comico genovese, ci ha pensato, tra gli altri, il deputato del Pd, Andrea Sarubbi. Il quale sul suo blog contesta le argomentazioni di Grillo “che la prende contro il Sistema e chiede a Pisapia di tagliare del 75% gli stipendi dei suoi assessori, se non vuole essere più chiamato Pisapippa”.
Così prosegue Sarubbi: “Una cosa – mi permetto di dire, sperando che Mattia Calise non si offenda – è candidare a sindaco uno studente universitario di 20 anni, che non ha mai lavorato in vita sua; un’altra è chiederlo ad uno degli avvocati più famosi d’Italia, che con il suo studio legale fattura milioni di euro l’anno, e che tra le varie voci in curriculum ha pure quella di presidente della Commissione Giustizia della Camera dei deputati […]. Io credo invece che il problema sia un altro, e che risieda proprio nella credibilità della classe politica: quando in Parlamento c’era gente come Alcide De Gasperi o Giorgio La Pira, Enrico Berlinguer o Benedetto Croce, non è che l’italiano medio se la passasse meglio di oggi, ma a nessuno veniva in mente che lo stipendio di quei rappresentanti fosse spropositato; oggi, nell’epoca delle veline e dei Responsabili, dei paracadutati e dei fedelissimi, è chiaro che qualsiasi cifra sembra esagerata, e forse lo è davvero. Ma Grillo, in tutto questo, non c’entra niente”.