La Lega cerca di spostare i ministeri con una legge di iniziativa popolare. Ci riusciranno?
Alle folle di Pontida, il 19 giugno, saranno dati in pasto i moduli per la raccolta firme – ne servono 50.000 – per la presentazione di una proposta di legge di iniziativa popolare che mira al trasferimento di alcuni ministeri al nord. E’ stato il ministro per la Semplificazione, Roberto Calderoli, a depositare oggi all’ufficio centrale elettorale della Cassazione la richiesta, accontentando di fatto Alemanno che per chiudere la questione del trasloco dei ministeri aveva proprio chiesto che si pronunciasse il Parlamento. Ed ora che farà il sindaco della Capitale nel caso la legge dovesse passare spinta dal vento dei Responsabili in poppa? Raccoglierà a sua volta le firme per un referendum abrogativo? Staremo a vedere.
[…] ci siamo chiesti come avrebbe reagito il sindaco Alemanno alla legge di iniziativa popolare promossa dal ministro […]